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“CUP2CUP”: nasce da Rivending il primo bicchiere in plastica riciclata

“CUP2CUP”: nasce da Rivending il primo bicchiere in plastica riciclata

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Grazie a RiVending – progetto di economia circolare promosso da CONFIDA (Associazione Italiana Distribuzione Automatica), COREPLA (Consorzio Nazionale per la Raccolta e il Recupero degli Imballaggi in Plastica) e UNIONPLAST (Unione Nazionale Industrie Trasformatrici Materie Plastiche – Federazione) – decine di migliaia di bicchieri in plastica sono tornati a essere nuovi bicchieri per bevande, dopo essere stati raccolti in maniera selettiva in appositi contenitori posti a fianco dei distributori automatici presenti in uffici, scuole e università.

All’interno dei locali che hanno aderito all’iniziativa sono stati infatti posizionati speciali contenitori per la raccolta selettiva di bicchieri e palette in plastica dopo l’uso. Il coperchio del contenitore presenta fori grandi quanto il diametro dei bicchieri, oltre a un foro per le palette.

La positiva adesione da parte del pubblico ha permesso di arrivare in tempi brevi all’industrializzazione di quello che è il primo bicchiere per distributori automatici realizzato con plastica riciclata; i test hanno infatti dimostrato che il prodotto presenta le stesse performance tecniche del bicchiere di partenza, superando tutte le prove di funzionamento nel distributore automatico, garantendo di fatto una buona erogazione della bevanda calda per eccellenza, il caffè, con l’obiettivo per il 2021 di arrivare alla commercializzazione del prodotto su larga scala.

“CUP2CUP” chiude il cerchio del progetto RiVending già presente in oltre 5000 aree ristoro in tutta Italia, ideato con la volontà di trasformare i bicchieri in plastica in un’importante risorsa e non in un rifiuto, per dare una risposta concreta agli obiettivi europei di riduzione della plastica monouso.

Grazie al riutilizzo dello stesso polistirolo (materia prima alla base della produzione dei bicchierini e delle palette) si ottengono bicchieri dello stesso materiale, determinando di fatto il drastico incremento del tasso di riciclo, e parallelamente l’abbassamento dei volumi di plastica vergine immessa sul mercato.

Dove è stato stato posizionato un contenitore RiVending si è inoltre assistito a un aumento di consapevolezza da parte del pubblico per la gestione del fine vita dei prodotti in plastica.

Fonte: rivending.eu


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