Secondo uno studio del 2015 pubblicato sulla rivista “Science”, l’Indonesia è, insieme alla Cina, il Paese a cui spetta il triste primato di essere uno dei maggiori responsabili della presenza di rifiuti plastici nei mari.
Per questa ragione proprio a Surabaya, la seconda città più grande dell’Indonesia è partita un’interessante iniziativa che incentiva i cittadini a utilizzare i mezzi pubblici e pagarli con bottiglie e bicchieri usati in plastica: un biglietto dell’autobus valido due ore “costa” 10 bicchieri di plastica o fino a 5 bottiglie di plastica, a seconda delle loro dimensioni.
L’obiettivo è ambizioso visto che si punta a liberarsi dai rifiuti di plastica entro il 2020.
A Surabaya Il 15% – quasi 400 tonnellate – dei rifiuti quotidiani è di plastica.
Grazie a questo progetto un autobus può raccogliere fino a 250 kg di bottiglie di plastica al giorno, circa 7,5 tonnellate al mese. Dopo la raccolta, le etichette e i tappi delle bottiglie vengono rimossi dal resto della bottiglia e venduti all’asta alle aziende di riciclaggio. I soldi guadagnati dall’asta vengono utilizzati per la gestione degli autobus e a finanziare spazi verdi nella città.
Fonte: La Stampa