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L’Unione europea mette al bando le plastiche monouso

L’Unione europea mette al bando le plastiche monouso

Ambiente e salute

La plastica monouso ha le ore contate. Dal 2021 saranno vietati posate e piatti, cannucce, contenitori per alimenti e tazze in polistirolo espanso (come le scatole di fast food), oltre ai bastoncini di cotone per i prodotti dell’igiene tipo cotton fioc.

In altri casi saranno invece applicate delle forti limitazioni

Per le bottiglie in Pet per bevande, per esempio, dal 2025 viene fissato un obiettivo vincolante di almeno il 25% di plastica riciclata, per poi salire al 30% nel 2030.

E’ quanto scaturito dopo un lungo negoziato tra le istituzioni dell’Unione Europea che hanno raggiunto l’accordo che prevede restrizioni alla vendita e all’uso di oggetti monouso in plastica.

L’accordo ha ottenuto il favore di numerose associazioni ambientaliste: Break Free From Plastics e Rethink Plastics, Client Earth, Eeb, Greenpeace e Friends of the Earth.

Come dichiarato il vicepresidente della Commissione europea – Frans Timmermans – principale promotore della direttiva: “Gli europei sono consapevoli del fatto che parliamo di un problema enorme e l’Ue ha dimostrato coraggio nell’affrontarlo; è anche importante sottolineare che, con le soluzioni concordate oggi, stiamo aprendo la strada a un nuovo modello di economia circolare”.

Fonte: e-gazette


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