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E’ il risultato raggiunto nel 2019 grazie al riciclo degli imballaggi in carta e cartone che ha permesso un risparmio di più di un milione di tonnellate di materia prima vergine, evitando emissioni di CO2 in atmosfera per quasi 1,1 milioni di tonnellate; è quanto commentato da Carlo Montalbetti, Direttore Generale di Comieco, all’interno del Green Economy Report di CONAI
Il 18 marzo è la Giornata Mondiale del Riciclo, ricorrenza dedicata a celebrare l’importanza della corretta differenziazione dei rifiuti per lo sviluppo di un’economia circolare, che valorizzi appieno le risorse e tuteli il futuro del pianeta, sulla quale basare la ripresa post pandemia.
Da un recente studio commissionato da Comieco alla società Astra Ricerche è emerso che 9 italiani su 10 effettuano regolarmente la raccolta differenziata di carta e cartone, pratica che si è ulteriormente consolidata proprio durante la pandemia.
L’Italia è ai primi posti in Europa con un tasso di riciclo degli imballaggi in carta e cartone che nel 2019 si è attestato all’81% – ben oltre gli obiettivi di riciclo previsti al 2025 (75%) e vicino all’85% fissato dall’UE per il 2030 – e la raccolta differenziata urbana di carta e cartone che ha raggiunto i 3,5 milioni di tonnellate. Grazie a questi importanti risultati è possibile alimentare ulteriormente l’industria della carta che già oggi basa il 57% della produzione nazionale sull’utilizzo delle fibre di riciclo.
Allo scopo di far conoscere il funzionamento della filiera del riciclo di carta e cartone, Comieco organizza la Paper Week, una settimana di eventi digitali in programma dal 12 al 18 aprile prossimi. Il calendario ricco di appuntamenti tra cui la versione virtuale di Riciclo Aperto, la nota iniziativa di “porte aperte” della filiera del riciclo della carta che in 20 anni ha coinvolto oltre 300.000 studenti in tutta Italia. Il programma completo è disponibile sul sito comiego.org
Fonte: esper.it