it
Energia pulita dai passi dei pendolari 

Energia pulita dai passi dei pendolari 

Eventi e ricerche

Due studenti del Politecnico di Milano hanno sviluppato una tecnologia in grado di produrre energia sfruttando la pressione dei passi

Walkee– è il nome del progetto – sfrutta infatti la proprietà piezoelettrica di alcuni cristalli di caricarsi elettricamente se piegati, compressi o comunque sottoposti a forze meccaniche.

Si tratta di una pavimentazione costituita da piastrelle in plastica riciclata al cui interno verrà posto uno strato di materiale piezoelettrico associato ad accumulatori di carica efficienti, così da sfruttare l’energia prodotta per scopi differenti, che vanno dall’illuminazione della stazione agli interventi di emergenza in caso di blackout.

Giuliana Maugeri e Pietro Percudani, ideatori del progetto, spiegano infatti come la tecnologia piezoelettrica è in grado di trasformare i passi delle persone in energia elettrica.

Walkee può essere utilizzato in ogni ambiente dove transita un flusso di persone consistente, a partire dalle stazioni di treni e metro, centri commerciali e stadi.

L’elevata innovatività del progetto è dimostrata anche dai riconoscimenti che l’invenzione ha già ricevuto; l’idea ha infatti ottenuto il secondo posto al Y4pt Global Trasport Hackathon di Dubai 2018, evento internazionale cui si accede vincendo le selezioni dagli hackathon nazionali, infatti, il team di Walkee è salito sul primo gradino del podio dell’Hack Your Move italiano hackaton sul trasporto intermodale dell’ultimo miglio, realizzato dal gruppo Ferrovie Nord Milano e l’associazione Y4pt, con il supporto di PoliHub, incubatore d’impressa del Politecnico di Milano.

Come riportato dai suoi ideatori, i prossimi step sono da definire con i partner principali; si punta alla realizzazione di un prototipo seguito da uno studio di fattibilità e alla creazione di un progetto pilota per la stazione Cadorna di Milano. In questo snodo ferroviario transitano ogni ora circa mille persone, basterà installare mattonelle piezoelettriche solo nelle aree adiacenti ai tornelli, dove il passaggio delle persone è quasi continuo, per avere la massima resa.

Gruppo FNM e PoliHub accompagneranno i giovani innovatori nel percorso di validazione individuato, offrendo le competenze tecniche di mercato e di business, una volta superata da fase di validazione, PoliHub supporterà l’iniziativa con i servizi di incubazione per la futura start up.

Fonte : La Stampa

 


Post Your Thoughts