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Con Around gli imballaggi sono riutilizzabili e si riducono gli sprechi di cibo

Con Around gli imballaggi sono riutilizzabili e si riducono gli sprechi di cibo

La pandemia da Covid ha modificato l’economia mondiale. Nel campo della ristorazione la trasformazione più radicale è stata quella di introdurre modelli di asporto e consegna a domicilio prima pressoché sconosciuti nel panorama italiano. Solo con questa conversione molti ristoranti hanno potuto sopravvivere. Come è facile comprendere questo ha avuto conseguenze significative anche per quanto riguarda l’aumento di utilizzo di contenitori monouso e l’incremento nello spreco di cibo.

Una soluzione è stata trovata con Around, progetto tutto italiano creato da Giulia Zanatta, Daniele Cagnazzo e Alberto Garuccio, che definiscono il loro servizio “il primo aggregatore di servizi ‘zero waste’ del settore food”. Inizialmente partito da alcuni ristoranti di Milano, l’idea è quella di estendere a breve il servizio anche ad altre città italiane come Torino, Bologna e Firenze.

In un’intervista rilasciata su EconomiaCircolare.com i suoi creatori hanno dichiarato che Around  vuole incoraggiare e ispirare modelli di consumo che riducono l’imballaggio usa e getta e lo spreco di cibo nei servizi di ristorazione.

I pilastri del progetto sono l’impiego di packaging riutilizzabile nei servizi di asporto e di food delivery, e la vendita a prezzi scontati del cibo rimasto invenduto dagli esercizi a fine giornata, sempre con contenitori riutilizzabili. L’opzione “Zero food waste” permette ai clienti di trovare sull’app la lista dei piatti in offerta dai ristoranti e a quest’ultimi di evitare giacenze e sprechi, offrendo il cibo invenduto a un prezzo scontato in modo da ottimizzare le risorse giornaliere e di ampliare la clientela.

I clienti che acquistano cibo da asporto con i contenitori riutilizzabili Around presso un ristorante aderente, sono tenuti a riportarli entro 7 giorni allo stesso locale. Man mano che il network degli esercizi affiliati ad Around crescerà, i clienti avranno la possibilità di noleggiare e consegnare i contenitori utilizzati presso qualsiasi altro ristorante aderente al nostro sistema; si sta lavorando ad accordi con le maggiori società di food delivery per garantire sia la consegna che il ritiro dei contenitori riutilizzabili.

Ad oggi i clienti degli esercizi che hanno aderito al sistema possono scegliere e acquistare il cibo direttamente dall’app e passare per il ritiro nella fascia oraria indicata dal ristorante. I contenitori sono dotati di un Qr code che rimanda all’app. Non viene chiesto alcun deposito per il contenitore, ma se il contenitore non viene restituito nel tempo previsto si applica un addebito di 10 euro per la mancata riconsegna.

Ai vantaggi per il cliente si aggiungono quelli del ristoratore che risparmia sui costi di gestione degli imballaggi monouso e riduce i costi del cibo invenduto potendo decidere liberamente cosa promuovere sull’app e la percentuale di sconto da applicare. Terminato l’utilizzo il cliente riconsegna il contenitore al ristorante che si occuperà del suo lavaggio e sanificazione, secondo le norme previste dal protocollo Haccp, ma non appena il servizio si estenderà ad ogni città, la sanificazione verrà gestita direttamente da Around attraverso operazioni di raccolta, lavaggio e stoccaggio.

Al momento sono disponibili tre tipologie di contenitore a seconda del tipo di ristorazione e dei quantitativi di cibo che devono essere forniti, ma l’obiettivo è di creare un modello scalabile che si adatti alle esigenze di tutti, dal piccolo esercizio, alla grande catena distributiva e ai servizi di catering.

Il servizio verso i consumatori finali è completamente gratuito: non c’è alcun costo né per il noleggio del contenitore né per la sottoscrizione del servizio. Per gli operatori della ristorazione sono previsti dei pacchetti – basic, standard, extra, premium, custom – con offerte differenziate a seconda delle loro necessità, caratteristiche e volume di affari, che terranno conto anche dei servizi aggiuntivi che il ristoratore potrà chiedere, compresi quelli di marketing per promuovere maggiormente la propria attività. Il valore economico dei diversi pacchetti è stato calcolato in modo da rendere vantaggioso agli operatori della ristorazione l’adesione al servizio Around; i costi degli imballi saranno simili a quelli del packaging monouso, in particolare quello biodegradabile, ma il costo di gestione complessivo dello smaltimento dei rifiuti sarà nettamente più basso considerato I minori quantitativi di rifiuti che verranno prodotti.

Fonte: economiacircolare.com

 


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